Eliminare lo zucchero…ma con dolcezza!

Si può facilmente ridurre lo zucchero nella dieta togliendo ogni giorno un singolo granello dal vostro cucchiaino. Non percepirete la differenza di gusto e in un anno assumerete come minimo 6 chili in meno di zucchero!

Una sana cultura alimentare, che la nostra società ha smarrito, e’ fondamentale per migliorare la qualità della vita di tutti ed e’ essenziale per chi si trova a dover fronteggiare la sfida quotidiana del diabete.

Non c’e’ sostituto ad una sana e corretta abitudine alimentare ed un eccessivo utilizzo di zuccheri raffinati e’ nocivo per chiunque.

Ma possiamo gustarci comunque i nostri momenti di ‘dolcezza’ con una alternativa allo zucchero…

La Stevia (Stevia Rebaudiana specie Bertoni - dal nome del suo scopritore) è una pianta, originaria del Sud America, da cui si può estrarre un dolcificante del tutto naturale e senza calorie.

Dalle foglie è estratto il rebaudioside A, un dolcificante naturale 300 volte più dolce del saccarosio.

In pratica la Stevia rappresenta un’alternativa al saccarosio, completamente naturale e con indice glicemico pari a zero (garantita senza zucchero e senza calorie), adatto per le persone diabetiche e per chi segue una dieta o semplicemente desiderose di controllare il proprio consumo di zucchero.

Della Stevia possono essere utilizzate le foglie fresche (per esempio in una macedonia) o essiccate. Gli estratti, invece, possono essere utilizzati per dolcificare bevande o nella preparazione di prodotti da forno e dolci vari con alcuni limiti (manca di volume e non caramella).

La Stevia non innalza la glicemia e non richiede quindi l'intervento dell'insulina e ovviamente …. , a differenza dello zucchero, non provoca carie ai denti.

La Stevia ed i suoi derivati sono stati a lungo fuorilegge, per il sospetto che alcuni suoi costituenti fossero cancerogeni. La FAO e l'Organizzazione Mondiale della Sanità ne hanno infine sancita la sicurezza per la salute umana, come d'altronde prova indirettamente anche l'uso di questo dolcificante naturale da parte di quei popoli che l'hanno impiegato tradizionalmente per millenni.

Recentemente anche l’Unione Europea ne ha ammesso un utilizzo parziale  (Regolamento della Commissione UE N. 1131/2011 dell'11 novembre 2011), autorizzando, come additivi alimentari, i glicosidi steviolici a condizione il loro utilizzo rientri nelle categorie contemplate dalla normativa europea (E 960).

Secondo molti estimatori delle scelte naturali la ragione di tante lungaggini legislative e burocratiche nell'autorizzazione al commercio potrebbe essere ricercata nel fatto che la Stevia ha sempre rappresentato uno sgradito concorrente commerciale dei dolcificanti sintetici e degli edulcoranti artificiali (aspartame, saccarina, acesulfame ecc., che invece non si sono dimostrati privi di effetti nocivi, anche gravi).

Dove acquistare la Stevia.

Poiché l’autorizzazione ad essere commercializzata è recente, al momento non risulta sia possibile acquistarla nei negozi, mentre on line ci sono diversi distributori che la propongono in varie forme: gocce, polvere e compresse.

Nell’acquisto è importante controllare che negli ingredienti non siano presenti altri tipi di dolcificanti. Esistono molte specie di Stevia, ma solo la Stevia Rebaudiana della specie Bertoni possiede le proprietà dolcificanti descritte. Inoltre, quando si parla di purezza, s’intende la purezza di quell’estratto non della percentuale di estratto contenuta nella confezione.

Diffidate di etichette ingannevoli e ricordate che la soluzione più efficace e naturale è quella di alimentarsi correttamente e imparare, con gradualità, a non ricoprire con un eccesso di zucchero i veri sapori del cibo. Facciamolo con allegria, senza fanatismi e con le inevitabili eccezioni alla regola.