Tutti i  cibi per essere utilizzati dall’organismo, devono essere scissi fino ad ottenere glucosio.
La velocità di conversione in glucosio è detta "indice glicemico", più tale indice è elevato più uno zucchero sarà rapido e viceversa, ad un basso indice glicemico corrisponderà uno zucchero lento, come parametro di riferimento al glucosio è stato dato un valore di 100.

Quando mangiamo un alimento ricco di zuccheri, i livelli di glucosio nel sangue aumentano progressivamente man mano che si vanno digerendo e assimilando gli amidi e gli zuccheri in esso contenuti. La velocità con cui il cibo viene digerito e assimilato cambia a seconda dell'alimento e del tipo di nutrienti che lo compongono, dalla quantità di fibra presente e dalla composizione degli altri alimenti già presenti nello stomaco e nell'intestino durante la digestione.
Questo fenomeno viene misurato tramite l'Indice Glicemico (IG). Esso classifica quindi i cibi in base alla loro influenza sui livelli di zucchero nel sangue (glicemia) e riguarda i cibi ad alto contenuto di carboidrati. I cibi ad alto contenuto di grasso o di proteine non hanno un effetto immediato sulla glicemia (come invece accade per i carboidrati semplici o complessi), ma ne determinano un tardivo incremento prolungato (3-4 ore, ad opera della gluconeogenesi epatica da AA gluconeogenetici). Per questa ragione spesso si consiglia di incrementare le proteine nel pasto serale dei bambini come effetto tampone ritardato sul calo fisiologico della glicemia tra le 24 e le 3 del mattino successivo.
Servirsi dell'IG per preparare pasti sani, aiuta a tenere la glicemia sotto controllo. Ciò è particolarmente importante per i diabetici, sebbene anche gli atleti e le persone che sono soprappeso potranno trarre beneficio dalla conoscenza di questo concetto relativamente nuovo di corretta alimentazione.
Il vero problema sono i carboidrati. L'idea ufficiale è che una dieta ricca di carboidrati è la migliore per i soggetti diabetici. Comunque ci sono anche alcuni esperti, guidati dall'endocrinologo Richard K. Bernstein, che raccomandano una dieta povera di carboidrati, perché i carboidrati si dissociano rapidamente nel corso della digestione e possono portare la glicemia verso livelli pericolosi.
Molti cibi ricchi di carboidrati hanno alti IG, e certamente non hanno buoni effetti per una gran parte di diabetici. Altri carboidrati si dissociano più lentamente, rilasciando glucosio gradualmente e si dice che hanno IG più bassi.
Prima dello sviluppo del concetto di IG (iniziato nel 1981) gli scienziati ritenevano che il nostro corpo assorbisse e digerisse gli zuccheri rapidamente, producendo dei rapidi incrementi della glicemia. Questo era il motivo essenziale per cui si consigliava di evitare l'assunzione di zucchero, una prescrizione questa che recentemente è stata attenuata dalla American Diabetes Association e da altri.
Ora sappiamo che gli zuccheri semplici non fanno salire la nostra glicemia più rapidamente di quanto non facciano alcuni carboidrati complessi. Naturalmente, gli zuccheri semplici sono semplicemente calorie e quindi devono essere minimizzati per questa ragione.
I carboidrati ad alto IG possono dar luogo a conseguenze importanti nel controllo del diabete e dell'obesità.
In primo luogo l'aumento rapido dei livelli di glicemia provoca la secrezione di insulina in grande quantità (o richiede un aumento di quella somministrata dall'esterno), però siccome le cellule non possono assorbire adeguatamente tutto il glucosio, si attiva il metabolismo dei grassi cominciando a trasformarli in tessuto adiposo.
Il nostro codice genetico è stato programmato in questo modo per permettere di sopravvivere meglio ai periodi di scarsità di cibo. In una società come la nostra, non tutte le riserve di grasso vengono utilizzate e noi diventiamo obesi.
Inoltre, tutta l'insulina secreta provoca un rapido utilizzo di tutti gli zuccheri presenti nel torrente circolatorio ed assorbiti dal tubo gastroenterico, e due o tre ore dopo lo zucchero nel sangue si esaurisce e rischiamo di passare ad uno stato di ipoglicemia. Quando questo succede, il funzionamento del nostro corpo e del nostro cervello non è più ottimale, e sentiamo la necessità di mangiare nuovi alimenti. Se mangiamo molti carboidrati per fronteggiare la fame causata dall'ipoglicemia, generiamo una nuova secrezione di insulina, entrando in un circolo vizioso.
Molti risultati sugli IG sono risultati sorprendenti. Ad esempio le patate al cartoccio hanno un IG considerevolmente più alto di quello delle zollette di zucchero.
Sono stati finora misurati gli IG di circa 300 cibi ricchi in carboidrati. Il segreto è mangiare pochi di quei cibi con alto IG e una quantità maggiore di cibi con indice basso.
Gli IG sono percentuali calcolate in base ad un cibo di riferimento. Qui sono calcolate con riferimento al pane bianco. In altre parole, sulla scala di riferimento, il pane bianco è uguale a 100 (scala generalmente utilizzata negli USA). Se si moltiplica l'IG di questa scala per 0,7 si converte l'IG a quello di una scala in cui il glucosio è uguale a 100.

Determinazione dell’Indice Glicemico 

L'IG si determina in laboratorio in condizioni controllate. Il processo consiste nel far mangiare i cibi da testare a diverse persone, alcune con il diabete, altre senza, in porzioni che contengono 50 gr. di carboidrati disponibili . L'IG è il rapporto tra l'area della curva di assorbimento dopo l'ingestione di 50 gr. di glucosio (o di un'altro alimento di riferimento, come il pane bianco) in un certo tempo, e quella ottenuta dall'ingestione dell'alimento di cui si effettua la misura. L'area al di sotto della curva, viene espressa come percentuale del valore medio calcolato per il cibo di riferimento nello stesso soggetto. Infine, si fa una media delle percentuali ottenute da ogni soggetto per ottenere l'IG per il cibo in questione. Per esempio, per testare gli spaghetti, gli studiosi, ne somministrano ai volontari 200 gr. (che secondo le tavole standard della composizione dei cibi contengono 50 grammi di carboidrati disponibili). Vengono poi rapportate la risposta a questa somministrazione con quella ottenuta dal cibo di riferimento. L'intero processo viene ripetuto in giorni diversi per evitare l'influenza delle variazioni delle diverse condizioni che si possono verificare da un giorno all'altro. 

INDICI GLICEMICI DI ALCUNI ALIMENTI

Tutti i valori riportati sono basati su circa 80 studi presi dalla letteratura scientifica internazionale. Molti cibi sono stati eliminati dalla lista originale, perché riportavano molti alimenti non reperibili in Italia. Per comodità, sono stati messi in ordine crescente di valore. In questa lista il pane bianco è l'alimento di riferimento ed ha quindi un valore pari a 100. Questo perché è un cibo tipico ed è più vicino alla realtà quotidiana rispetto al classico glucosio, che viene usato solo in studi scientifici. Per calcolare l'IG rispetto al glucosio basta moltiplicarlo per 0,73. La tabella è aggiornata al luglio del 1997.

ALIMENTO

I.D.

ALIMENTO

I.D.

Yogurt a basso tenore di grassi dolcificato con aspartame

20

Farina d'avena galletta

79

Fagioli di soia in scatola

20

Biscotti da té

79

Noccioline

21

Succo di frutta mista

79

Fagioli di soia

25

Pop-corn

79

Crusca di riso

27

Muesli

80

Fagioli rossi

27

Mango

80

Ciliege

32

Uva sultanina

80

Fruttosio

32

Patate comuni bianche bollite

80

Piselli secchi

32

Riso integrale

81

Cioccolato al latte dolcificato con aspartame

34

Patate novelle

81

Fagioli marroni

34

Riso bianco

83

Pompelmo

36

Riso bianco, alti amidi

83

Lenticchie rosse

36

Pasticcio di carne

84

Spaghetti arricchiti di proteine

38

Pizza al formaggio

86

Latte + 30g di crusca

38

Zuppa di piselli

86

Latte intero

39

Hamburger bun

87

Fagioli secchi comuni

40

Farinata di fiocchi di avena

87

Salsicce

40

Gelato

87

Lenticchie comuni

41

Barrette di muesli

87

Fagioli

42

Patate confezionate

87

Lenticchie verdi

42

McDonald's Muffins

88

Fagioli Neri

43

Sciroppo di mais ad alto tenore di fruttosio

89

Latte di Soya

43

Biscotto di pasta frolla

91

Albicocca

44

Uva passa

91

Piselli bolliti

45

Pane di segale

92

Latte scremato

46

Maccheroni al formaggio

92

Fettuccine

46

Saccarosio/zucchero di canna

92

Yogurt a basso contenuto di grassi, dolcificato con zucchero della frutta

47

Timballo

93

Segale

48

Cous-cous

93

Orzo

49

Pane di segale, alte fibre

93

Cioccolato al latte senza zucchero

49

Cocomero

93

Vermicelli

50

Patate al vapore

93

Yogurt standard

51

Cordiale all'arancia

94

Pere fresche

52

Ananas

94

Succo di mela

53

Semolino

94

Spaghetti

53

Gnocchi

95

Mela

54

Cornetti (croissant)

96

Pastina Star

54

Nocciole

96

Polpa di pomodoro

54

Fanta

97

Pane d'orzo

55

Mars barrette

97

Ravioli

56

Pane di frumento, alte fibre

97

Spaghetti cotti per 5 min.

58

Frittella

98

All-Brain

60

Crema di frumento

100

Pesca fresca

60

Biscotti di frumento

100

Aranicia

63

Purea di patate

100

Pere in scatola

63

Carote

101

Zuppa di lenticchie in scatola

63

Pane bianco di frumento

101

Cappellini

64

Crackers

102

Maccheroni

64

Melone

103

Linguine

65

Panino

104

Riso rapido bollito per 1 min.

65

Miele

104

Lattosio

65

Patate bollite schiacciate

104

Pan di Spagna

66

Corn chips

105

Uva

66

Panino ripieno

106

Succo d'ananas

66

Patate fritte

107

Pesche in scatola

67

Zucca

107

Riso parboiled

68

Cialde

109

Piselli verdi

68

Wafers alla vaniglia

110

Riso parboiled, alti amidi

69

Dolcetti di riso

110

Succo di pompelmo

69

Galletta tipo colazione

113

Cioccolato

70

Ciambella salata

116

Pane di segale

71

Patate al microonde

117

Gelato a basso contenuto di grassi

71

Cornflakes

119

Tortellini al formaggio

71

Patate al forno

121

Crusca con uva sultanina

74

Patatine fritte croccanti

124

Succo d'arancia

74

Riso, parboiled, basso amido

124

Lenticchie verdi in scatola

74

Riso bianco, basso amido

126

Kiwi

75

Riso soffiato

128

Torta comune

77

Riso istantaneo bollito per 6 min

128

Patate dolci

77

Pane di frumento senza glutine

129

Special K Kellog's

77

Glucosio

137

Banana

77

Maltodestrine

137

Grano saraceno

78

Tavolette di glucosio

146

Cereali dolci

78

Maltosio

150

Spaghetti

78

Tofu frozen dessert

164

Riso integrale (brown)